Architecture of Great Expositions 1937-1959

Rika DevosAlexander Ortenberg
Attualmente non disponibile
nuovo € 73,48
Inserisci il tuo indirizzo e-mail e ti avviseremo quando il libro tornerà disponibile (Informativa sulla privacy)

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Taylor & Francis Ltd
Collana: Ashgate Studies in Architecture
Codice EAN: 9781138573352
Anno edizione: 2017
Anno pubblicazione:
Dati: 256 p.
ty=I s=1 rel=0,5
op=N s=U q=0(0+0-0) g=99

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

This book investigates architecture as a form of diplomacy in the context of the Second World War at six major European international and national expositions that took place between 1937 and 1959. The volume gives a fascinating account of architecture assuming the role of the carrier of war-related messages, some of them camouflaged while others quite frank. The famous standoffs between the Stalinist Russia and the Nazi Germany in Paris 1937, or the juxtaposition of the USSR and USA pavilions in Brussels 1958, are examples of very explicit shows of force. The book also discusses some less known - and more subtle - messages, revealed through an examination of several additional pavilions in both Paris and Brussels; of a series of expositions in Moscow; of the Universal Exhibition in Rome that was planned to open in 1942; and of London's South Bank Exposition of 1951: all of them related, in one way or another, to either an anticipation of the global war or to its horrific aftermaths. A brief discussion of three pre-World War II American expositions that are reviewed in the Epilogue supports this point. It indicates a significant difference in the attitude of American exposition commissioners, who were less attuned to the looming war than their European counterparts. The book provides a novel assessment of modern architecture's involvement with national representation. Whether in the service of Fascist Italy or of Imperial Japan, of Republican Spain or of the post-war Franquista regime, of the French Popular Front or of socialist Yugoslavia, of the arising FRG or of capitalist USA, of Stalinist Russia or of post-colonial Britain, exposition architecture during the period in question was driven by a deep faith in its ability to represent ideology. The book argues that this widespread confidence in architecture's ability to act as a propaganda tool was one of the reasons why Modernist architecture lent itself to the service of such different masters.