Ottavia. Testo latino a fronte

Pseudo Seneca
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Editore: Rizzoli
Collana: BUR Classici greci e latini
Codice EAN: 9788817003278
Anno edizione: 2004
Anno pubblicazione: 2004
Dati: 251 p., brossura
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Descrizione

Di autore ignoto, ma per molti secoli attribuita a Seneca, l'Octavia è una tragedia di ambientazione romana, l'unica praetexta che sia sopravvissuta integra di tutto il teatro latino. Mette in scena la fine del matrimonio tra Ottavia, figlia dell'imperatore Claudio, e Nerone, un matrimonio al limite dell'incesto e turbato dagli assassini che avevano determinato l'ascesa di Nerone sul trono imperiale. Ottavia, sorellastra e moglie di Nerone, condannata all'esilio, assiste impotente al precipitare degli eventi.

RECENSIONI

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
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Giuseppe, 20 luglio 2023
Attribuita a Seneca, per molto tempo, ma non è lui l’autore, ciò ci capisce per diversi motivi: innanzitutto l’opera è assai tiepida rispetto alle altre tragedie di Seneca, che posseggono tinte forti e cupi; Seneca risulta protagonista (cosa assai strana), poi l’opera riporta numerosi avvenimenti avvenuti dopo la morte di Seneca. In ogni caso, l’opera è scorrevole e molto interessante. L’opera più che altro riprende la filosofia senechiana - stoica - portandola in una direzione di difesa dello Pseudo Seneca. Ottavia, moglie e sorellastra di Nerone, ripudiata da quest’ultimo va incontro alla sua sorte narrata negli annali di Tacito. I riferimenti ai tanti lutti della gens Iulio Claudia sono numerosi e spesso paragonati ai lutti narrati nell’ Orestea. Non da ultimo l’opera contiene anche l’ombra di Agrippina (minore- madre di Nerone) che annuncia la tragica morte di Nerone, ciò deve essere visto e interpretato nella direzione della concezione del potere tirannico, meglio temuto che amato, come si evince dai dialoghi di Nerone. Ma il troppo stroppia. Come unica praetexta a noi giunta, ha avuto notevole influenza soprattutto sul teatro del ‘500, soprattutto Shakeaspeare. Da non perdere, lopera non può mancare nella libreria degli appassionati di letteratura classica.