Massime

Retz (cardinale di)
Pronto per la spedizione in 3 giorni lavorativi
nuovo € 13,00
Compra nuovo

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Traduttore: Serafino Balduzzi
Editore: Luni Editrice
Collana: Grandi pensatori d'Or. e d'Occid. Tradiz.
Codice EAN: 9788879846967
Anno edizione: 2020
Anno pubblicazione: 2020
Dati: 112 p.,libro in brossura
ty=I s=1 rel=1,1
op=N s=1 q=1(0+1-0) g=3

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Paul de Gondi (1613-1679) trascorse la sua esistenza dentro il cantiere che stava edificando, in Francia, la Grandeur e l'Ancien Regime. Remò instancabilmente contro corrente. Altri lo fecero a tutela degl'interessi dell'alta nobiltà; lui invece con propensioni popolari, e animato da una forte ambizione personale, come sempre in questi casi. Da ragazzo, ai tempi di Richelieu, s'immischiò in alcune delle congiure antigovernative che andavano di moda allora. La sua stagione eroica l'ebbe ai tempi di Mazzarino e della reggenza di Anna d'Austria per il figlio fanciullo Luigi XIV. Fu l'anima nera della Fronda del Parlamento, un partito che insieme alla Fronda dei Prìncipi osteggiò strenuamente il nuovo cardinale-ministro. Peraltro le due Fronde si combattevano fra loro (François de la Rochefoucauld, l'autore delle Massime, che parteggiava per i prìncipi, cercò più volte di ammazzare Retz senza tanti complimenti). Trovò il suo tornaconto nel diventare cardinale a sua volta, fra quelli che il papa nominava su designazione dei governi europei. Tuttavia finì imprigionato, e dal carcere riuscì con l'astuzia a raccogliere la successione dello zio arcivescovo di Parigi, morto nel frattempo. Una fuga rocambolesca dal castello di Nantes lo portò in un'isola al largo dell'estuario della Loira e da là, vestito da straccione dentro una barca di sardine, sulla costa atlantica della Spagna. Raggiunse Roma, in tempo per assistere alla morte del papa Innocenzo X, che gli voleva bene in odio a Mazzarino, e per partecipare al conclave che, con il suo contributo, elesse il papa Alessandro VII. Dapprima il nuovo papa lo protesse, ma le pressioni ostili del governo francese non tardarono a renderlo scomodo. Allora fuggì anche da Roma, e vagò per parecchi anni fra i Paesi Bassi spagnoli, l'Olanda, la Germania e l'Inghilterra, alimentando quella che fu chiamata la Fronda ecclesiastica, cioè la sua guerra personale contro Mazzarino, che si mescolava alla resistenza dei giansenisti contro i gesuiti e il papa. L'ultima preoccupazione di Mazzarino sul letto di morte fu di farsi promettere da Luigi XIV che non avrebbe lasciato rientrare in Francia quel sacripante, se prima non avesse rinunciato all'arcivescovado di Parigi. E Retz, se volle rivedere la sua amata Parigi, si dovette piegare. Negli ultimi anni della sua vita, possiamo seguirlo attraverso le lettere di Madame de Sévigné. La sua incontenibile vitalità parigina di ascendenza fiorentina (i Gondi erano e sono una famiglia di Firenze), e la circostanza cruciale che le sue grandi capacità si applicarono soprattutto a cause perse, fecero sempre di lui una pietra dello scandalo, in vita e in morte. Le Memorie di Retz sono un monumento, uno dei libri che "fanno" il Grand Siècle: quella ventina d'anni, fra il 1660 e il 1680, in cui la letteratura francese salì alle stelle. L'opera si colloca al vertice del canone della memorialistica francese, in compagnia di Saint-Simon (o prima di lui).