Finalista del premio Lattes Grinzane 2020
Il grande ritorno di Daniel Kehlmann, autore di La misura del mondo con un romanzo spiritoso istruttivo e profondamente umano.
«Un vero trionfo della letteratura tedesca contemporanea... un libro appasionante e divertente» - Frankufurter Rundschau
Segnalato dalla Rivista Studio tra le 10 migliori letture dell'anno 2019: «È da premiare per il ritmo di un’epica inaspettata e coinvolgente, ma soprattutto per l’originalità dell’ambientazione, azzeccatissima: l’Europa divisa in stati ringhiosi di questi anni ricorda fin troppo gli arroganti re, reucci e nobili minori di quei decenni tra i più neri di sempre.»
«Il miglior libro di Daniel Kehlmann fino a oggi. Un epos tedesco romantico, moderno, brutale, scritto in un modo meraviglioso e immediato, che ti entra nel cuore» - Der Spiegel
«Il mio scrittore tedesco preferito» - Ian McEwan
Non si sa se Tyll Ulenspiegel sia realmente esistito, ma dal Medioevo questa specie di Peter Pan tedesco, questo giullare che getta scompiglio, buffone di corte che si prende gioco dei potenti, è entrato nella tradizione popolare tedesca e, almeno in parte, europea. Daniel Kehlmann racconta il suo Tyll. Un bambino mingherlino nato nel piccolo villaggio di Ampleben, nel Nord della Germania, nel Diciassettesimo secolo, poco prima dello scoppio della Guerra dei trent'anni, che scappa dopo che suo padre viene bruciato con l'accusa di stregoneria. L'apprendista acrobata che, presa la via della strada, diventa il funambolo che balla in bilico sulla fune, incanta e irride gli astanti. Il giullare irriverente voluto da tutti, che finisce alla corte del Re d'Inverno, re che è durato il tempo di una sola stagione. E i tempi sono assai duri, imperversano il freddo, la fame e la guerra. L'Europa si è lasciata andare al sonno della ragione. Sulla strada impervia, Tyll, accompagnato dall'amica sorella Nele, tra boschi stregati, pentacoli e quadrati magici, incontra molte celebrità della sua epoca, come il dottor Fleming che scriveva poesie in tedesco, lingua ancora non formata, Athanasius Kircher, gesuita alla ricerca di un drago con il cui sangue vuole creare una medicina contro la peste, la regina di Boemia, Wallenstein e il re di Svezia Gustav Albert Wasa, circondato dai suoi rudi soldati sul campo di battaglia.