Figli di un io minore. Dalla società aperta alla società ottusa

Paolo Ercolani
Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
nuovo € 16,00 € 13,60
Compra nuovo
Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
usato € 16,00 € 8,80 per saperne di più
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 7,20

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Marsilio
Collana: Ancora
Codice EAN: 9788831787116
Anno edizione: 2019
Anno pubblicazione: 2019
Dati: 333 p., brossura
ty=I s=1 rel=1,100001
op=N s=1 q=148(1+147-0) g=1
op=U s=1 q=4(3+1-0) g=1
Disponibile anche in eBook a € 7,99

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

In un pamphlet provocatorio e brillante, Ercolani racconta splendori e miserie di un fondamento della società moderna, forse sopravvalutato: il pensiero critico.

«Il dramma della nostra epoca è che la stupidità si è messa a pensare»
«Questo non sarebbe niente se l’intelligenza non si fosse messa a rimbecillire»
- Jean Cocteau - Robert Poulet

Che fine ha fatto la società aperta descritta da Karl Popper? Dove nasce «la gaia incoscienza» dei milioni di utenti che ogni giorno adoperano le tecnologie illudendosi che siano meri strumenti al servizio della loro volontà? Come siamo passati dall'intelligenza collettiva dell'opinione pubblica settecentesca al «delirio connettivo» di oggi? Quali danni permanenti ha prodotto il prevalere del pensiero debole? E, infine, la resistenza può arrivare dall'informazione e dalla scuola, come sono pensate e strutturate attualmente? Paolo Ercolani realizza un'agile, e allo stesso tempo impietosa anatomia filosofica della vita quotidiana: protagonisti siamo tutti noi, «figli di un io minore», informati su ogni cosa e in grado di parlare di qualsiasi argomento, senza però conoscere realmente nulla. È l'epoca della «società ottusa», dove non ci sono più punti di vista, non c'è prospettiva, ma solamente un pensiero unico. Neppure il dissenso è più possibile, perché non sappiamo da cosa dissentire e, soprattutto, come farlo. Nel frattempo ci chiudiamo sempre più in noi stessi, pronti a serrare i ranghi per respingere qualunque richiesta di aiuto, insensibili perfino davanti ai corpi di bambini inermi morti nel tentativo di raggiungere le nostre coste. Alla ricerca di nuovi scenari e soluzioni, Ercolani, parafrasando Popper, pone un interrogativo ineludibile: quale prezzo dobbiamo pagare per tornare a essere umani?