Il carteggio Belli-Feroldi 1933-1942

Pronto per la spedizione in 1 giorno lavorativo
nuovo € 30,00 € 25,50
Compra nuovo

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: Skira
Collana: Archivi dell'arte moderna
Codice EAN: 9788884916884
Anno edizione: 2003
Anno pubblicazione: 2003
Dati: 424 p.,libro in brossura
ty=I s=1 rel=1,1
op=N s=1 q=22(1+21-0) g=1 camp=3358

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

Il volume riunisce il copioso carteggio degli anni 1933-1942 tra Carlo Belli e Pietro Feroldi.“Com’era Brescia tra il 1929 e il 1933 e chi era Pietro Feroldi, collezionista in quegli anni, sulla scia di Paolo Tosio, di artisti dell’Ottocento, è proprio Belli a raccontarlo, il giovane giornalista, acuto e brillante, divenuto per ordine del partito, a ventisei anni, redattore de ‘Il Popolo di Brescia’ e tuttofare della rivista ‘Brescia’ […] Le lettere, i telegrammi e le cartoline scambiate con Belli, mentre mettono a posto molte tessere del complicato mosaico del collezionismo negli anni trenta, ancora da comporre nella dialettica dei percorsi del gusto personale e collettivo e degli strumenti di elevazione culturale e sociale, riflettono dubbi e disperazioni, turbamenti ed emozioni, dissidi e lodi, gli umori, i narcisismi, le debolezze, le critiche nel rapporto diretto con l’opera condotto con spietatezza nel chiuso dello studio, a confronto con quanto ha conquistato un definitivo spazio sulle pareti e ha soddisfatto “un sentimento umanistico dell’arte, non tollerando ch’essa fosse concepita al di fuori della storia”. Soprattutto, sono lo specchio di due generazioni (Feroldi è nato nel 1881, Belli nel 1903), di due personalità, di due culture profondamente diverse come provenienza e formazione e tali da influenzare comportamenti e soluzioni, non solo reciproche […]Una cosa appare subito chiara: Feroldi è consapevole della funzione culturale dei collezionisti, del loro ruolo, centrale nel mondo dell’arte e importante sulla vita della città in cui vivono. Dunque, se collezionare è mettere in atto un fondamentale mezzo d’espressione, non lo interessano gli artisti del rinnovamento artistico italiano, ma quelli che corrispondono al suo carattere […]I ragionamenti di Belli vanno ben oltre i ‘consigli per gli acquisti’. Tendono a scalzare, giocando anche sulla suscettibilità dell’interlocutore, ogni rimasuglio dei pregiudizi accademici che si annidano al fondo della rude personalità di Feroldi e che animano le loro discussioni su ciò che è o appare attuale, sull’importanza del soggetto nella pittura, sulla funzione rappresentativa dell’oggetto fatto simbolo, sugli stimoli e i piaceri di chi raccoglie opere d’arte contemporanea, sui mutamenti strategici delle collezioni e sulla spregiudicatezza dei nuovi collezionisti che, disponendo di un solido conto in banca e non essendo ‘amatori’, saltano il mercante per evitare ogni speculazione e istituiscono un rapporto diretto con gli artisti.”Dall’introduzione di Giuseppe Appella al volumeIl volume è disponibile presso il bookstore Skira di via Torino a Milano e da dicembre in tutte le librerie italiane.