La parola infetta

Giampiero Marano
Pronto per la spedizione in 5 giorni lavorativi
nuovo € 15,00 € 12,75
Compra nuovo

Paga con Klarna in 3 rate senza interessi per ordini superiori a 39 €.

Editore: NEM
Collana: Lo scrittoio
Codice EAN: 9788888903002
Anno edizione: 2009
Anno pubblicazione: 2009
Dati: 272 p.
ty=I s=1 rel=1,1
op=N s=1 q=1(0+1-0) g=5 camp=3358

Note legali

NOTE LEGALI

a) Garanzia legale, Pagamenti, Consegne, Diritto di recesso
b) Informazioni sul prezzo
Il prezzo barrato corrisponde al prezzo di vendita al pubblico al lordo di IVA e al netto delle spese di spedizione
Il prezzo barrato dei libri italiani corrisponde al prezzo di copertina.
I libri in inglese di Libraccio sono di provenienza americana o inglese.
Libraccio riceve quotidianamente i prodotti dagli USA e dalla Gran Bretagna, pagandone i costi di importazione, spedizione in Italia ecc.
Il prezzo in EURO è fissato da Libraccio e, in alcuni casi, può discostarsi leggermente dal cambio dollaro/euro o sterlina/euro del giorno. Il prezzo che pagherai sarà quello in EURO al momento della conferma dell'ordine.
In ogni caso potrai verificare la convenienza dei nostri prezzi rispetto ad altri siti italiani e, in moltissimi casi, anche rispetto all'acquisto su siti americani o inglesi.
c) Disponibilità
I termini relativi alla disponibilità dei prodotti sono indicati nelle Condizioni generali di vendita.

Disponibilità immediata
L'articolo è immediatamente disponibile presso Libraccio e saremo in grado di procedere con la spedizione entro un giorno lavorativo.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Disponibile in giorni o settimane (ad es. "3-5-10 giorni", "4-5 settimane" )
L'articolo sarà disponibile entro le tempistiche indicate, necessarie per ricevere l'articolo dai nostri fornitori e preparare la spedizione.
Nota: La disponibilità prevista fa riferimento a singole disponibilità.

Prenotazione libri scolastici
Il servizio ti permette di prenotare libri scolastici nuovi che risultano non disponibili al momento dell'acquisto.

Attualmente non disponibile
L'articolo sarà disponibile ma non sappiamo ancora quando. Inserisci la tua mail dalla scheda prodotto attivando il servizio Libraccio “avvisami” e sarai contattato quando sarà ordinabile.

Difficile reperibilità
Abbiamo dei problemi nel reperire il prodotto. Il fornitore non ci dà informazioni sulla sua reperibilità, ma se desideri comunque effettuare l'ordine, cercheremo di averlo nei tempi indicati. Se non sarà possibile, ti avvertiremo via e-mail e l'ordine verrà cancellato.
Chiudi

Descrizione

"La parola infetta" è la drammatica, sorprendente testimonianza di una ricerca interiore. Giampiero Marano, giovane studioso e apprezzato critico, opera in questo libro un grande lavoro di ricucitura e reinterpretazione delle varie stagioni letterarie, attraversando la perenne conflittualità che oppone l'esperienza sorgiva del linguaggio ai rigidi schemi dell'Istituzione Culturale. Il processo biologico di evoluzione/involuzione che caratterizza tale antagonismo viene seguito a partire dalla tradizione orale per arrivare alle modernissime avanguardie e oltre ancora. La bellezza di questo libro, che ne costituisce anche la "difficoltà", sta proprio nella sua luce tridimensionale: muovendosi tra la filologia e l'antropologia, l'estetica e la filosofia politica, l'autore riesce a leggere il succedersi e l'intrecciarsi di epoche o poetiche come riflessi variegati di una dimensione extraletteraria che coincide, in ultima analisi, con la comunità che la circonda. Fino alle soglie dell'età moderna la poesia ha agito come un vaccino nei confronti del "corpo sociale", immunizzandolo con l'inoculazione del male in dosi omeopatiche: ma dopo che il compito di proteggere la società è stato demandato a sistemi di controllo altamente sofisticati, il suo destino si è fatto sempre più incerto e precario. Pur contemplando un mondo disincantato, questo saggio (che si legge come un racconto) non indulge né ad atteggiamenti di autocommiserazione né a nostalgie consolatorie, ma si conclude anzi con la prefigurazione di un tempo nel quale la letteratura potrà finalmente abbandonare l'esilio: «Soltanto la "poetica" analogia con l'elementare alternarsi del giorno e della notte offre una chance di riscatto per l'umanità esclusa di cui tutti, vittime e carnefici di noi stessi, siamo e non siamo parte».