A scuola di talento

"A scuola di talento. Guida per studenti e genitori disorientati" si propone come utile strumento per coloro che si trovano a navigare nel complesso mondo educativo contemporaneo, alla ricerca del percorso più in linea con i desideri e le inclinazioni dei giovani protagonisti del domani. La prima parte è dedicata all’esplorazione del concetto di Talento inteso nelle sue due accezioni: da una parte la prospettiva che lo considera una dote ricevuta ed innata, dall’altra l’idea che sia un potenziale, una predisposizione da attivare e supportare. Nell’indagare la complessa relazione tra Talento e Generazione Alfa, la narrazione viene arricchita dai dati dell’Osservatorio Teens 2023 pubblicati da Excellentia in partnership con Eumetra, che partono da un’analisi dell’oggi per comprendere il “sentiment” riguardo al domani: l’importanza delle relazioni con insegnanti, genitori, coetanei; le emozioni prevalenti se si guarda al futuro. Si parlerà di Orientamento, che vede la valorizzazione del Talento come obiettivo di un modello educativo efficace. In questo processo, la Scuola assume un ruolo centrale, intesa come il luogo in cui si aiuta il soggetto a formarsi, a costruire il proprio progetto esistenziale, individuale e sociale. Spetta al sistema educativo il compito di creare le condizioni per far emergere i Talenti personali: è all’interno delle aule scolastiche che le nuove generazioni hanno la possibilità di misurarsi con la realtà, di confrontarsi con gli altri, di riconoscere i propri limiti e le proprie potenzialità. Nella seconda parte, si analizza l’offerta del Sistema Scolastico Italiano in termini di secondaria di secondo grado, per permettere ai lettori di comprendere le diverse strade di un panorama complesso, fatto di tante opportunità: da quelle più tradizionali dei licei a quelle più recenti degli istituti tecnici professionali. Servirà comprendere quale indirizzo rappresenta al meglio il talento specifico, a fronte di una Scuola che dichiara che “che ogni studente deve ricevere un’istruzione adeguata alle sue personali possibilità e abilità e che i sistemi educativi ed i programmi devono essere concepiti e messi in pratica in modo da tenere conto di questa grande diversità di caratteristiche e di bisogni.” Personalizzare vuol dire ottenere che ciascun soggetto cresca in armonia con il proprio essere, raggiungendo l’Eccellenza che gli è propria. La “Scuola nuova” deve dunque essere una scuola “attiva”, dove lo studente educa sé stesso, mentre l’adulto si mostra punto di riferimento necessario per guidarlo. La terza parte si spinge oltre i confini nazionali, esplorando il Sistema Scolastico Internazionale su territorio italiano. Dalle scuole internazionali a quelle bilingue, un’analisi approfondita dei programmi permetterà la comprensione di percorsi spesso valorizzati solo per l’apporto linguistico e non per quello contenutistico. Una serie di interviste ai dirigenti di Istituto completerà la ricerca per il panorama milanese, che è poi il focus della quarta e ultima parte. La guida è pensata per una lettura “libera”. Il lettore può scegliere di leggerla interamente, di leggere solo alcune sezioni, di seguire la legenda e cercare le tematiche che più interessano, scansionando un codice QR. Che si scelga di preferire una parte o un’altra, il viaggio è dettagliato e propone mappe essenziali per orientarsi in un panorama educativo in costante evoluzione. Ricordando che riconoscere, valutare e valorizzare i Talenti e dar loro la possibilità di trasformarsi in Eccellenza risulta essere una missione educativa in grado di connettere il mondo dell’istruzione e quello del lavoro, al fine di massimizzare i tesori nascosti delle persone a favore della realizzazione del singolo e del benessere della società nel suo insieme.